Presentazione del regista Giuliano Peparini
Il regista si racconta e parla della creazione dello spettacolo. Dove Attia testimonia la sua crescita artistica.
FRANCIA
1789
Francia, primavera del 1789. La carestia e la disoccupazione devastano città e campagne.
La rivolta infuria mentre a Versailles la corte insolente e frivola di Luigi XVI continua a spendere generosamente i soldi dello Stato.
I due mondi opposti della nobiltà e del popolo si scontrano, e Olympe e Ronan, che non avrebbero mai dovuto incontrarsi, saranno catturati nel vortice dell’amore e della Rivoluzione.
Photo© – comateen80
Photo© – Comateen80
Figlia della piccola nobiltà, governante dei figli reali a Versailles, si dedica anima e corpo al servizio della sua sovrana, la regina Maria Antonietta.
Giovane contadino ribelle, lotta contro le ingiustizie che lo hanno privato della sua terra. Si reca a Parigi per conquistare la Libertà.
In una corsa di sentimenti appassionati, Olympe e Ronan incontrano le figure più alte del loro tempo come il fiammeggiante Danton, Camille Desmoulins, un focoso giornalista e Jacques Necker, il rigoroso ministro delle finanze del re.
Il loro amore li condurrà fino alla mattina del 14 luglio 1789, ai piedi della Bastiglia, l’emblematica prigione di Parigi.
Un evento segnerà per sempre il loro destino e segnerà per sempre la nascita di un mondo nuovo, all’alba delle promesse di libertà e fraternità tra gli uomini.
Presentazione del regista Giuliano Peparini
Il regista si racconta e parla della creazione dello spettacolo. Dove Attia testimonia la sua crescita artistica.
Dietro le quinte dello spettacolo
Giuliano Peparini con il cast e il corpo di ballo di 1789 durante le prove dello spettacolo.
SPETTATORI
1789, Les Amants De La Bastille – Ca Ira Mon Amour
1789, Les Amants De La Bastille – Je Veux Le Monde
1789, Les Amants De La Bastille – Pour La Peine